La mia fede è nuda!
In questa sua lettera di risposta al testo autobiografico di Massimiliano Sassoli de Bianchi (Autobiografia di un'apocalisse, pubblicato in questo numero della rivista), l'autrice ci offre la sua testimonianza, evocativa più di un vissuto interiore che esteriore. Per cogliere appieno il significato di questo suo scritto, è necessario aver letto preliminarmente il racconto di Massimiliano Sassoli de Bianchi, a sua volta redatto nella forma di una lunga lettera indirizzata a Patrizia Verdiani.